I concerti a sorpresa di Paul McCartney a New York
Martedì e mercoledì li ha annunciati la mattina per la sera, e senza la possibilità di acquistare i biglietti online

Le ultime due sere, quelle di martedì e mercoledì, il cantante, bassista e compositore dei Beatles Paul McCartney ha tenuto dei concerti a sorpresa a New York, in una sala da poco più di 500 spettatori. In entrambi i casi i concerti sono stati annunciati sul suo sito e sui suoi canali social la mattina del giorno stesso e i biglietti sono andati esauriti nel giro di un’ora. McCartney ha suonato per circa due ore canzoni dei Beatles, dei Wings e della sua produzione solista.
I concerti si sono tenuti alla Bowery Ballroom, una sala concerti del Lower East Side, quartiere di Manhattan. Gli annunci dei concerti sono apparsi online, ma i biglietti da 50 dollari venivano venduti fisicamente solo nella sede del concerto, ai primi arrivati, e sia martedì che mercoledì molti fan newyorkesi di McCartney hanno interrotto quello che stavano facendo e sono corsi ad accaparrarseli. Martedì è stato annunciato il primo concerto, e mercoledì sempre intorno a mezzogiorno il secondo.
McCartney ha 82 anni e sabato suonerà nella nota trasmissione Saturday Night Live, nello speciale per i 50 anni del programma della rete statunitense NBC. I due concerti erano forse una “preparazione” per quello show, per lui e la band che da anni lo accompagna. McCartney ha suonato una scaletta di grandi classici, aperta da “A Hard Day’s Night” dei Beatles e proseguita con altre canzoni molto note del gruppo, ma anche delle fasi successive della sua carriera, quelle con i Wings, gruppo da lui fondato e attivo fra il 1971 e il 1981, e del suo periodo solista. McCartney ha anche suonato la canzone “Now and Then”, pubblicata dai Beatles nel 2023 da una vecchia incisione di John Lennon del 1978.

L’ingresso del pubblico alla Bowery Ballroom (AP Photo/Jake Coyle)
La Bowery Ballroom ha 575 posti, ma per i concerti di McCartney ce n’erano a disposizione un po’ meno, visto che strumentazioni e mixer occupavano una parte dello spazio normalmente riservato agli spettatori. Il pubblico era molto eterogeneo, ma perlopiù composto da fan di vecchia data del cantante, i più veloci ad arrivare alla sala concerti per prendere i biglietti.
Non è la prima volta che McCartney fa concerti a sorpresa a New York: lo fece nel 2009 all’Ed Sullivan Theater, tornando nel luogo del debutto statunitense dei Beatles, e poi nel 2018 alla stazione ferroviaria Grand Terminal, per pubblicizzare l’uscita del suo album Egypt Station.