È stato arrestato a Torino il capo della polizia giudiziaria libica, ricercato per crimini di guerra

Domenica è stato arrestato a Torino il capo della polizia giudiziaria libica, Njeem Osama Elmasry, noto anche come Almasri, su mandato della Corte penale internazionale, che lo accusa di crimini di guerra: era anche uno dei gestori della prigione di Mitiga, a Tripoli, dove una recente missione dell’ONU ha rilevato sistematiche violenze e torture nei confronti dei detenuti.
Ne ha dato notizia per primo il giornalista di Avvenire Nello Scavo. L’ong Mediterranea Saving Humans ha detto che l’arresto «è avvenuto dopo anni di denunce e testimonianze delle vittime, fatte pervenire alla Corte penale internazionale». Elmasry è stato arrestato mentre si trovava in un hotel di Torino: al momento non si sa perché fosse in Italia. Lucia Musti, procuratrice generale del Piemonte e della Valle d’Aosta, ha detto a Repubblica che si trovava a Torino insieme ad altri cittadini libici, senza però fornire maggiori spiegazioni.