In Georgia è stato aggredito Giorgi Gakharia, ex primo ministro e uno dei leader dell’opposizione

Giorgi Gakharia nel giugno del 2020
Giorgi Gakharia nel giugno del 2020 (AP Photo/Shakh Aivazov)

Martedì sera in Georgia è stato ricoverato in ospedale Giorgi Gakharia, ex primo ministro del paese e uno dei leader dell’opposizione, dopo essere stato aggredito a Batumi, una città sulla costa del Mar Nero. Gakharia è stato assalito nella hall di un albergo da diversi uomini, che l’hanno ferito alla testa (le sue condizioni di salute sono stabili). È stato «un attacco brutale e coordinato» con ragioni politiche, finalizzato cioè a intimidire l’opposizione, secondo il suo partito (Per la Georgia), che ha incolpato dell’accaduto il governo di Sogno Georgiano, il partito filorusso che governa il paese dal 2012 in modo sempre più repressivo.

Gakharia, primo ministro dal settembre 2019 alle sue dimissioni nel febbraio del 2021, è stato un esponente di Sogno Georgiano prima di lasciare il partito e fondarne uno nuovo: si era dimesso proprio in dissenso sull’arresto dell’allora leader dell’opposizione, Nika Melia. Insieme a lui, nello stesso luogo, martedì sera è stato aggredito anche il giornalista Zviad Koridze.