L’esercito sudanese ha rinconquistato un’importante città che era sotto il controllo del gruppo paramilitare RSF

Sabato l’esercito regolare del Sudan ha riconquistato Wad Madani, una città nel sud-est del paese che dal dicembre del 2023 era sotto il controllo delle Forze di supporto rapido, un gruppo paramilitare che per dimensioni è paragonabile a un esercito. Wad Madani è la città più importante della provincia di Gezira, si trova circa 130 chilometri a sud-est della capitale sudanese Khartum: la sua conquista da parte dell’esercito regolare potrebbe essere un punto di svolta per la sanguinosa guerra civile in corso ormai da quasi due anni.
Dall’aprile del 2023 le forze armate sudanesi stanno combattendo contro il gruppo paramilitare, noto anche con l’acronimo inglese RSF, per la spartizione del potere e il controllo del paese dopo il colpo di stato del 2021. Buona parte degli scontri si è concentrata nelle aree attorno a Khartum e nella zona del Darfur, cioè nelle aree controllate dalle RSF; di recente però l’esercito regolare ha cominciato una grossa controffensiva proprio vicino alla capitale e ha ripreso il controllo di alcune postazioni ritenute importanti. La guerra intanto ha comportato una gravissima crisi umanitaria: si stima che finora siano state uccise più di 60mila persone, che 11 milioni siano state costrette a lasciare le loro case e che una parte sempre più consistente dei circa 50 milioni di abitanti del paese stia rischiando la carestia.
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