L’azienda di telecomunicazioni svizzera Swisscom ha completato l’acquisto di Vodafone Italia

Un'insegna di Vodafone (Andy Rain/epa/Ansa)
Un'insegna di Vodafone (Andy Rain/epa/Ansa)

L’azienda di telecomunicazioni svizzera Swisscom, che controlla Fastweb, ha completato l’acquisizione di Vodafone Italia. L’operazione si è chiusa il 31 dicembre: la società che risulta dalla fusione, chiamata Fastweb + Vodafone, diventa così il secondo operatore italiano per la banda larga (dopo TIM) e il primo per la fibra in modalità FTTH, la connessione a banda ultralarga in cui il collegamento è realizzato in fibra ottica dalla centrale di trasmissione al modem di casa.

Nel settore si discuteva da tempo dell’eventualità di una fusione tra Vodafone e Fastweb (anche se per un certo periodo si pensava invece che Vodafone si unisse alla divisione italiana di Iliad). È un’operazione assai importante per il settore delle telecomunicazioni italiano, in cui i margini di guadagno sono piuttosto bassi e gli investimenti carenti: un gruppo più grosso potrebbe avere maggiori possibilità di investire, specialmente nell’innovazione e nelle infrastrutture di rete. A maggio Swisscom aveva ottenuto l’autorizzazione del governo italiano a comprare Vodafone Italia, e a settembre anche quella della Commissione Europea. L’operazione è costata 8 miliardi di euro.