L’uomo che fotografò la presidenza Obama
Pete Souza seguì il presidente statunitense per i due mandati, raccontandoli con immagini che si ricordano ancora oggi
Molte delle fotografie più memorabili che associamo alla presidenza degli Stati Uniti di Barack Obama – la foto nella Situation Room durante l’operazione in cui fu ucciso Osama bin Laden, il primo ritratto presidenziale, Obama che corre col suo cane Bo per i corridoi della Casa Bianca – le ha scattate una sola persona: Pete Souza, notissimo fotogiornalista statunitense nonché per molti anni fotografo ufficiale della Casa Bianca, che oggi compie 70 anni.
Souza è nato a New Bedford, in Massachusetts (Stati Uniti) da genitori portoghesi. Dopo avere studiato giornalismo lavorò come fotografo per diversi giornali di Chicago, quando nel 1983 a soli 29 anni fu scelto dal presidente statunitense Ronald Reagan, Repubblicano, per diventare il fotografo ufficiale della Casa Bianca. Souza rimase con Reagan fino alla fine del suo mandato, poi riprese a lavorare per i giornali e cominciò a insegnare fotogiornalismo all’università.
Nel 2004 gli venne chiesto di scattare alcune foto per documentare il primo anno di attività di un giovane e allora semi-sconosciuto senatore Democratico, Barack Obama, eletto in Illinois. Iniziò così un rapporto che negli anni diventò molto stretto. «Non sono il classico amico che viene invitato a cena», ha raccontato di recente durante un’intervista alla PBS: «Ma al contempo ero nella sua stessa stanza per tutte le emozioni che ha provato da presidente. In un certo senso le ho provate insieme a lui: è questa la cosa che ci lega».
Souza ha documentato tutti gli anni di presidenza di Obama, raccogliendo estesi complimenti per un notevole talento giornalistico e fotografico nello scegliere cosa e quando fotografare. Souza ebbe un accesso quasi totale sia a Obama sia ai membri del suo staff e della sua famiglia, cosa che spesso aggiungeva una natura quasi intima alle sue foto. Alla fine dei due mandati di Obama, Souza ha pubblicato Obama: An Intimate Portrait, un libro fotografico che raccoglie 300 fotografie di quegli anni, insieme a racconti e aneddoti.
Dopo aver lasciato la Casa Bianca, per un certo periodo si è continuato a parlare di Souza per un uso piuttosto sarcastico del suo seguito account Instagram, dove per anni ha ripubblicato vecchie foto di Obama ogni volta che Trump sceglieva di comportarsi in maniera diversa negli anni della sua prima presidenza. Nel 2022 Souza ha poi pubblicato The West Wing and Beyond: What I Saw Inside the Presidency, un altro libro fotografico meno incentrato sugli Obama e più sulla vita quotidiana all’interno della Casa Bianca.