Un tribunale d’appello ha confermato che Donald Trump dovrà pagare 5 milioni di dollari alla giornalista E. Jean Carroll
Lunedì un tribunale federale d’appello ha confermato che Donald Trump, il presidente eletto degli Stati Uniti, dovrà pagare 5 milioni di dollari (circa 4 milioni e 800mila euro) alla giornalista E. Jean Carroll, come stabilito da una causa civile per stupro che quest’ultima aveva vinto contro di lui nel maggio dello scorso anno.
Nel ricorso Trump sosteneva che Lewis A. Kaplan, il giudice che lo aveva condannato, aveva commesso alcuni errori processuali che avrebbero danneggiato la sua reputazione nei confronti della giuria, tra cui l’aver fatto testimoniare altre due donne che lo avevano accusato di abusi sessuali: l’imprenditrice Jessica Leeds e l’ex giornalista della rivista People Natasha Stoynoff. Il ricorso contestava anche un’altra scelta di Kaplan, che durante il processo aveva mostrato un filmato del 2005 in cui Trump faceva commenti volgari e sessisti sulle donne. Secondo il tribunale, gli avvocati di Trump non sono riusciti a dimostrare che Kaplan abbia commesso errori o violato i suoi diritti d’imputato.
Carroll aveva denunciato Trump nel novembre del 2022 per un episodio successo tra il 1995 e il 1996, quando Carroll avrebbe incontrato Trump nei grandi magazzini Bergdorf Goodman di New York, e lui l’avrebbe violentata. Trump ha sempre negato ogni accusa, e ha spesso detto che Carroll si era inventata tutto per guadagnare visibilità. A marzo, in un altro processo, Trump era stato condannato a un risarcimento danni di 83,3 milioni di dollari (quasi 77 milioni di euro) per aver diffamato Carroll.