In Russia un cittadino statunitense è stato condannato a 13 anni di carcere per spionaggio
Un tribunale russo ha condannato a 13 anni di carcere per spionaggio Eugene Spector, un cittadino statunitense nato in Russia. Nato nel 1972, Spector si trasferì poi negli Stati Uniti, dove ottenne la cittadinanza. Tornato in Russia divenne dirigente di un’azienda farmaceutica. Nel 2020 era stato condannato a tre anni e sei mesi di carcere per corruzione: con la nuova pena ora dovrà scontare in tutto 15 anni in una colonia penale. I dettagli delle accuse di spionaggio contro di lui non sono stati resi pubblici.