Gli Stati Uniti hanno tolto la taglia da 10 milioni di dollari sul leader di Hayat Tahrir al Sham

Ahmed al Sharaa (noto anche come Abu Mohammed al Jolani) alla Moschea degli Omayyadi di Damasco, lo scorso 8 dicembre (AP Photo/Omar Albam)
Ahmed al Sharaa (noto anche come Abu Mohammed al Jolani) alla Moschea degli Omayyadi di Damasco, lo scorso 8 dicembre (AP Photo/Omar Albam)

Gli Stati Uniti hanno rimosso la taglia da 10 milioni di dollari che avevano messo sulla cattura di Ahmed al Sharaa (noto anche con il suo nome di battaglia, Abu Mohammed al Jolani), il leader di Hayat Tahrir al Sham (HTS). HTS è il gruppo che tra fine novembre e inizio dicembre ha guidato la liberazione della Siria dalla dittatura di Bashar al Assad, e che ora sta gestendo il processo di formazione di un nuovo governo.

La taglia era stata introdotta nel 2017. La decisione di rimuoverla è stata annunciata da Barbara Leaf, la funzionaria del dipartimento di Stato responsabile del Vicino Oriente, dopo un incontro con al Sharaa a Damasco. In cambio, al Shaara si è impegnato a fare in modo che lo Stato Islamico e altri gruppi terroristici non operino in Siria. Leaf ha descritto al Sharaa come «pragmatico», aggiungendo che ha parlato in modo «moderato» della necessità di tutelare le donne e le minoranze.

Formalmente HTS è considerato un gruppo terroristico da vari governi e istituzioni, tra cui gli Stati Uniti e l’Unione Europea, ma sono in corso delle discussioni per rimuovere questa definizione. All’inizio della guerra civile siriana, nel 2011, il gruppo era stato un prestanome dello Stato Islamico, e poi aveva giurato fedeltà ad al Qaida: a partire dal 2017 ha cominciato a moderare le sue posizioni.

– Leggi anche: La lunga trasformazione di Abu Mohammed al Jolani