Dei droni ucraini hanno colpito edifici residenziali nella città russa di Kazan
Sabato dei droni ucraini hanno colpito vari edifici nella città russa di Kazan, che si trova a oltre mille chilometri dal confine tra i due paesi. Il governatore della regione del Tatarstan (quella di Kazan) ha detto che otto droni hanno attaccato la città: sei hanno colpito edifici residenziali, uno un impianto industriale e uno è finito in un fiume.
Gli attacchi sono avvenuti tra le 7:40 e le 9:20 di sabato, secondo il ministero della Difesa russo. Non ci sono notizie di persone uccise o ferite, ma tutti gli eventi pubblici in programma nel Tatarstan per sabato e domenica sono stati cancellati. L’aeroporto di Kazan ha temporaneamente sospeso i voli, e alcuni edifici sono stati evacuati.
Un video diffuso su Telegram e verificato dall’Associated Press mostra un drone che colpisce i piani alti di un edificio.
Non è comunque il primo attacco ucraino nella regione del Tatarstan: negli scorsi mesi sono stati colpiti vari impianti industriali e militari della zona. Intanto, l’esercito ucraino ha detto che la Russia ha inviato oltre 100 droni in Ucraina nella notte tra venerdì e sabato. Tutti sono stati abbattuti o bloccati.