I lavoratori di 7 stabilimenti di Amazon negli Stati Uniti hanno iniziato uno sciopero per chiedere stipendi più alti
Giovedì migliaia di persone che lavorano in 7 stabilimenti statunitensi di Amazon hanno iniziato uno sciopero per chiedere all’azienda benefit, stipendi più alti e condizioni di lavoro più sicure. Sono principalmente magazzinieri e autisti iscritti a Teamsters, un sindacato che sostiene di rappresentare più di 7mila lavoratori statunitensi di Amazon ma che non è riconosciuto dall’azienda.
Teamsters ha organizzato lo sciopero per esercitare pressione su Amazon in un periodo dell’anno particolarmente importante: la settimana che precede il Natale, quella in cui si registra il maggior numero di ordini e consegne. Secondo Amazon lo sciopero per ora non ha avuto un grande impatto sull’azienda: un portavoce ha detto che molte persone che hanno partecipato alle proteste davanti agli stabilimenti erano «estranee all’azienda».