L’attacco ai mercatini di Natale di Magdeburgo, in Germania
Un uomo ha ucciso due persone e ne ha ferite decine con la sua auto: è stato arrestato, ma non si sanno ancora le sue motivazioni
Venerdì sera un’auto ha investito un gruppo di persone che partecipavano ai mercatini di Natale di Magdeburgo, città della Germania centrale. Due persone sono state uccise, un uomo e un bambino, e il comune ha detto che ci sono oltre 60 feriti, di cui 15 gravi.
L’autista dell’auto, una BMW nera, è stato arrestato: il primo ministro della regione della Sassonia-Anhalt, di cui Magdeburgo è la capitale, ha dichiarato che è un medico proveniente dall’Arabia Saudita, che vive e lavora in Germania dal 2006. Secondo le indagini è per ora considerato l’unico responsabile dell’attacco, di cui non sono ancora chiare le motivazioni.
Il giornale tedesco Die Welt scrive che sul sedile del passeggero sarebbe stato trovato un bagaglio, e le autorità stanno indagando se si tratti di esplosivo. L’area dei mercatini è stata chiusa, così come tutta la zona circostante.
L’arresto dell’uomo alla guida
Nel frattempo la città di Erfurt, capitale dello stato della Turingia, ha disposto la chiusura dei suoi mercatini: il ministro dell’Interno della regione Georg Maier ha comunque specificato che è stata solo una misura precauzionale.
In Germania i mercatini di Natale sono una tradizione molto diffusa, e sono generalmente molto frequentati anche da turisti. Nel dicembre del 2016 ci fu un attentato dell’ISIS ai mercatini di Berlino, in cui morirono 13 persone. Da allora la sicurezza durante questi eventi è stata aumentata, e vengono di solito protetti con barriere temporanee. Non è ancora chiaro come l’autista sia riuscito ad aggirare quelle che proteggevano i mercatini di Magdeburgo. Secondo le autorità l’auto avrebbe percorso circa 400 metri prima di fermarsi.