Il traforo del Monte Bianco è stato riaperto dopo 105 giorni

(ANSA/US Geie Tmb)
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Lunedì sera è stato riaperto dopo 105 giorni il traforo autostradale del Monte Bianco, che collega Courmayeur, in Valle d’Aosta, a Chamonix, in Francia. Era stato chiuso il 2 settembre per permettere lo svolgimento di alcuni lavori di manutenzione della volta della galleria.

La chiusura ha causato grossi disagi al traffico: i mezzi pesanti in alternativa sono dovuti passare perlopiù per il traforo del Frejus, mentre le auto tra il Gran San Bernardo, il Frejus e i colli alpini. Per gli autotrasportatori il percorso alternativo ha significato maggiori chilometri percorsi e di conseguenza anche maggiori costi per le spedizioni. Come ha spiegato al Corriere Enzo Pompilio d’Alicandro, presidente della Federazione degli Autotrasportatori di Torino, «chi è stato costretto a passare dall’autostrada del Frejus, data la chiusura del tunnel del Monte Bianco, ha percorso circa 120 chilometri in più. Ciò significa che i costi di ogni spedizione sono saliti almeno di 200 euro».

I lavori di manutenzione sarebbero dovuti iniziare l’anno scorso, ma erano stati rimandati per una decisione delle commissioni intergovernative italiane e francesi, perché avrebbero portato alla chiusura di un secondo collegamento fra i due paesi, dopo che ad agosto del 2023 una frana aveva bloccato temporaneamente il traforo del Frejus.