La Commissione Europea ha aperto un’indagine su TikTok per le presunte interferenze russe nelle elezioni romene

(AP Photo/Michael Dwyer)
(AP Photo/Michael Dwyer)

La Commissione Europea ha aperto un’indagine su TikTok per sospette interferenze di alcuni utenti stranieri nelle elezioni presidenziali che si sono tenute in Romania a fine novembre, poi annullate per presunte interferenze russe. In particolare la Commissione intende valutare se il social network abbia violato alcune norme del Digital Services Act, la legge europea che riguarda la sicurezza e la trasparenza dei servizi digitali, secondo cui TikTok ha l’obbligo «di valutare e attenuare adeguatamente i rischi sistemici legati all’integrità delle elezioni».

Nell’ambito del procedimento formale appena aperto può chiedere all’azienda che gestisce il social network ulteriori informazioni, tramite colloqui e ispezioni, e anche l’accesso agli algoritmi. Il 5 dicembre la Commissione aveva proprio imposto a TikTok di conservare i dati utili in questo senso, che riguardino le elezioni nazionali nell’Unione Europea tra il 24 novembre del 2024 e il 31 marzo del 2025. Questa è la terza inchiesta a carico di TikTok per presunte violazioni del Digital Services Act.