Una tempesta nel mar Nero ha danneggiato due petroliere russe: una si è spezzata ed è affondata

L'affondamento di una delle due petroliere (The Russian Southern Transport Prosecutor's Office via AP)
L'affondamento di una delle due petroliere (The Russian Southern Transport Prosecutor's Office via AP)

Due petroliere russe con 29 persone dell’equipaggio a bordo sono state fortemente danneggiate durante una tempesta nel mar Nero: una si è spezzata in due ed è affondata, entrambe hanno causato una fuoriuscita di petrolio in mare. Gli incidenti sono avvenuti nello stretto di Kerch, che unisce la Russia alla penisola della Crimea, annessa illegalmente dalla Russia nel 2014. C’è almeno un morto fra i marinai. L’ufficio del procuratore dei Trasporti del Sud della Russia ha confermato che ci sarebbero state perdite di petrolio, ancora non quantificate. Il governo russo ha avviato operazioni di soccorso e di contenimento dei danni.

Entrambe le petroliere, costruite fra il 1969 e il 1973, hanno una capacità di 4.200 tonnellate di petrolio, ma non è chiaro quanto ne contenessero al momento dell’incidente: nel 2007 un’altra petroliera simile si spezzò in due nei pressi dello stretto, rilasciando in mare oltre 1.000 tonnellate di petrolio.