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  • Domenica 15 dicembre 2024

C’è una speleologa bloccata in una grotta vicino al lago d’Iseo

Ottavia Piana l'anno scorso era già rimasta bloccata nella stessa grotta per quasi due giorni: tirarla fuori non è semplice

Uomini impegnati nei soccorsi nel luglio del 2023 (ANSA/MICHELE MARAVIGLIA)
Uomini impegnati nei soccorsi nel luglio del 2023 (ANSA/MICHELE MARAVIGLIA)

Ottavia Piana, esperta speleologa di 32 anni di Adro (in provincia di Brescia), è bloccata da sabato sera in una grotta del cosiddetto “Abisso Bueno Fonteno”, un insieme di grotte e gallerie sotterranee, che si trova tra il lago d’Iseo e il lago d’Endine, in provincia di Bergamo. Piana è caduta da un’altezza di circa cinque metri, procurandosi varie fratture: l’allarme è stato dato alle 22:30 di sabato, nella mattinata di domenica è stata raggiunta da un medico ma ora l’intervento per estrarla dalla grotta sarà complesso e potrebbe richiedere molto tempo.

Il quotidiano Eco di Bergamo dice che le squadre di soccorritori, guidate dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, starebbero cercando di approntare una linea telefonica all’interno della grotta. Piana si trova a circa quattro ore di cammino dall’ingresso della grotta: era lì con sette colleghi, impegnati nell’ambito del Progetto Sebino in una mappatura geo-morfologica della zona, che è in parte ancora inesplorata.

Piana era già stata molte volte nel complesso e nel luglio dell’anno scorso era rimasta bloccata per quasi quarantotto ore nelle stesse grotte: in quell’occasione si era infortunata a un ginocchio, un amico aveva chiamato i soccorsi ed era stata riportata in superficie in barella con un intervento di emergenza durato oltre un giorno.