L’OMS ha detto che gran parte delle persone testate per la “misteriosa” malattia in Congo ha la malaria

(AP Photo/Moses Sawasawa)
(AP Photo/Moses Sawasawa)

Giovedì il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus ha dato qualche informazione in più sulla malattia non ancora identificata nella Repubblica Democratica del Congo: ha detto che 10 dei 12 campioni testati sono risultati positivi alla malaria, aggiungendo che è anche possibile una compresenza di più malattie. Da giorni si parla con toni allarmati di questa malattia definita “misteriosa” o causata dal “virus del Congo”: si è creata una certa confusione, anche perché al momento non si sa né se sia causata da un virus né se questo abbia avuto origine nel paese.

Lo scorso 29 novembre, il ministero della Salute congolese aveva avvisato l’OMS segnalando un aumento anomalo di morti causate da una malattia non diagnosticata nell’area di Panzi, nella provincia di Kwango, una zona molto arretrata e povera, dove la malnutrizione è frequente e c’è una bassa copertura vaccinale. Secondo l’OMS, finora i casi di contagio registrati sono stati 416 e le morti 31.

– Leggi anche: Che cosa sappiamo sulla “misteriosa” malattia in Congo