In Messico è stato assassinato il parlamentare Benito Aguas Atlahua

Benito Aguas Atlahua (dal suo profilo Facebook)
Benito Aguas Atlahua (dal suo profilo Facebook)

Un parlamentare è stato assassinato durante una visita a Zongolica, la località tra le montagne dello stato di Veracruz, sulla costa orientale del Messico, in cui era stato eletto. Si chiamava Benito Aguas Atlahua ed era un membro dei Verdi, uno dei partiti che fanno parte della maggioranza di governo guidata dalla presidente Claudia Sheinbaum, del partito di centrosinistra Morena. Prima di diventare deputato Aguas Atlahua era stato sindaco di Zongolica, tra il 2021 e il 2024. La polizia ha confermato che la morte è stata causata da ferite da arma da fuoco alla testa e al torace, ma sta continuando a indagare per trovare responsabili e capirne il movente.

Soltanto durante l’ultima campagna elettorale, che si è conclusa a maggio di quest’anno, sono stati assassinati almeno 20 politici in Messico. Lo stesso Aguas Atlahua aveva richiesto all’Istituto elettorale nazionale di entrare a far parte del protocollo di protezione per i candidati a rischio, che prevede la scorta, a causa dell’aumento delle aggressioni. Secondo Roberto Roldán, esperto di scienze politiche sentito da BBC, gli omicidi sono in parte legati alle attività del crimine organizzato, in parte hanno motivazioni politiche. Nello stato di Veracruz da diversi anni è in corso una faida tra due dei più potenti cartelli della droga messicani: quello di Jalisco Nueva Generación e quello di Sinaloa.