Ci sono altre due persone indagate per la morte del cantante Liam Payne a Buenos Aires

Una candela con una foto di Liam Payne durante una veglia organizzata a Berlino, lo scorso 20 ottobre (AP Photo/ Ebrahim Noroozi)
Una candela con una foto di Liam Payne durante una veglia organizzata a Berlino, lo scorso 20 ottobre (AP Photo/ Ebrahim Noroozi)

La procura di Buenos Aires sta indagando altre due persone per la morte dell’ex cantante degli One Direction Liam Payne, morto lo scorso 16 ottobre nella capitale argentina dopo essere caduto dal balcone della stanza d’albergo in cui alloggiava. In base a quanto confermato da fonti della polizia al sito di notizie argentino Infobae, sono la direttrice e il capo della sicurezza dell’albergo, cioè la persona che fece partire una chiamata di emergenza appena prima della morte del cantante. Al momento non è chiaro quali siano le accuse contro di loro: secondo informazioni ottenute da Rolling Stone verranno interrogati la settimana prossima.

A inizio novembre erano già state incriminate tre persone sospettate di essere in qualche modo coinvolte nella morte di Payne, che si trovava in Argentina anche per partecipare a un concerto di Niall Horan, che aveva a sua volta fatto parte degli One Direction. Una di queste persone era a Buenos Aires come accompagnatore di Payne, ed è stata accusata di abbandono di persona con conseguente morte, e di avergli fornito droghe illegali; le altre due invece sono accusate di spaccio di stupefacenti: una di loro è un dipendente dell’hotel.

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