L’imprenditore Stefano Ricucci è stato condannato in primo grado a sei anni di carcere per corruzione in atti giudiziari

Stefano Ricucci in una foto del 2006 (ANSA/ Claudio Peri)
Stefano Ricucci in una foto del 2006 (ANSA/ Claudio Peri)

L’imprenditore Stefano Ricucci è stato condannato in primo grado a sei anni di carcere per corruzione in atti giudiziari. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Roma e riguarda fatti avvenuti tra il 2014 e il 2015. Ricucci, con la collaborazione dell’imprenditore Liberato Lo Conte, avrebbe pagato cene e aperitivi per un totale di circa 8mila euro al giudice Nicola Russo con l’obiettivo di ottenere una sentenza d’appello favorevole alla società Magiste Real Estate Property. La società, riconducibile a Ricucci, aveva perso in primo grado una causa contro l’Agenzia delle Entrate relativa a un credito Iva da 8,8 milioni di euro: la sentenza era poi stata ribaltata in appello. Assieme a Ricucci sono stati condannati alla stessa pena sia Lo Conte che Russo, ex consigliere del Consiglio di Stato.