Il rapper Jay-Z è stato accusato di aver stuprato una 13enne insieme al produttore discografico Sean “Diddy” Combs

(Greg Allen/Invision/AP, File)
(Greg Allen/Invision/AP, File)

Il noto rapper Jay-Z è stato accusato di aver stuprato una bambina di 13 anni insieme a Sean “Diddy” Combs (noto anche come Puff Daddy o P. Diddy), uno dei musicisti e produttori discografici più famosi e influenti degli ultimi decenni, contro cui in questi mesi sono state presentate decine di denunce per reati che hanno a che fare con violenze sessuali e tratta di esseri umani. Jay-Z ha negato le accuse. La denuncia è stata presentata da una persona in forma anonima che aveva già accusato Combs dello stupro a ottobre, dicendo che insieme a lui c’era anche un’altra persona famosa finora non identificata: ora la denuncia è stata modificata e quella persona è stata riconosciuta in Jay-Z.

Le accuse contro Jay-Z e Combs riguardano fatti che sarebbero avvenuti nel 2000, durante una festa organizzata dopo la cerimonia degli MTV Music Awards a New York. La persona che ha presentato la denuncia ha detto che Jay-Z e Combs l’avrebbero violentata a turno dopo che aveva bevuto un drink che l’aveva fatta sentire «stordita». La causa è stata presentata da un avvocato, Tony Buzbee, che ha già presentato più di 20 cause per reati di violenza sessuale contro Combs: Jay-Z lo accusa di ricattarlo, ha definito le accuse contro di lui «idiote» e ha detto di venire da un mondo dove «proteggiamo i bambini».