È stato indetto uno sciopero dei trasporti per la sera di giovedì 12 e tutta la giornata di venerdì 13 dicembre

Sciopero dei treni
(ANSA/JESSICA PASQUALON)

I sindacati di base USB e altre sigle come FISI hanno indetto uno sciopero dei conducenti di treni, metro, bus, taxi e trasporto marittimo: i trasporti pubblici potrebbero rimanere fermi dalle 21 di giovedì 12 alle 21 di venerdì 13 dicembre. Lo sciopero prevede fasce di garanzia, cioè orari in cui più spesso si spostano i pendolari e in cui è previsto che i trasporti vadano: le modalità sono diverse per ogni città.

Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha detto che i lavoratori potrebbero essere precettati. “Precettare” è un termine giuridico che descrive l’attività di un’autorità che ordina a un certo soggetto di comportarsi in un certo modo, punendolo se le disposizioni vengono violate. Oggi si usa quasi solo nel contesto degli scioperi, per indicare la facoltà del governo di posticiparli, limitarne la durata o cancellarli. I lavoratori che scioperano quando è stata emessa una precettazione rischiano di essere multati.