Le foto della cerimonia per la riapertura di Notre-Dame
A cinque anni e mezzo dal grosso incendio che ne distrusse la guglia e gran parte del tetto: ci sono Mattarella e Meloni, ma anche Trump, Zelensky e il principe William
Dopo cinque anni di restauri a seguito del gigantesco incendio dell’aprile del 2019, sabato sera c’è stata la cerimonia per celebrare la riapertura della cattedrale di Notre-Dame, a Parigi. All’epoca l’incendio, che si allargò molto velocemente perché la struttura del tetto era costruita interamente in legno, distrusse la guglia e due terzi del tetto, aveva danneggiato la volta interna e distrutto alcune opere d’arte e reliquie religiose, ma la struttura nel suo complesso si salvò.
Negli ultimi cinque anni sono state costruite una nuova guglia e una nuova volta a crociera, ma anche restaurati i contrafforti volanti, i doccioni in pietra scolpita e le varie decorazioni in pietra bianca all’interno della cattedrale, che ora quindi sembra molto più luminosa e “pulita” di prima.
La cerimonia, inaugurata dal suonare delle campane di Notre-Dame, è cominciata poco dopo le 19 e si è tenuta dentro alla cattedrale: inizialmente doveva essere all’aperto, nella piazza antistante, ma a Parigi in questi giorni tira un vento forte e freddo che ha portato l’organizzazione a cambiare idea.
All’evento hanno partecipato il presidente francese Emmanuel Macron, che ha tenuto un discorso, ma anche vari altri capi di stato e personaggi politici internazionali, tra cui il presidente italiano Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il principe britannico William, il presidente eletto statunitense Donald Trump, l’attuale first lady statunitense Jill Biden, l’imprenditore Elon Musk, gli ex presidenti francesi François Hollande e Nicolas Sarkozy e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha ricevuto una standing ovation quando è entrato nella cattedrale. Mancava invece papa Francesco, che ha preparato un «messaggio ai francesi» letto all’inizio della cerimonia.
Notre-Dame è considerata uno dei simboli della Francia e uno dei monumenti più famosi al mondo: prima di chiudere era visitata da più di 12 milioni di persone all’anno, e dopo l’incendio era stata definita dallo stesso Macron «l’epicentro» della vita pubblica francese.
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La cattedrale sarà poi aperta al pubblico dalla sera di domenica 8 dicembre, tra le 17:30 e le 20: è molto probabile che nelle prime settimane ci saranno lunghe file per visitarla. Sul sito della cattedrale e sull’app dedicata si può prenotare un biglietto gratuito per uno specifico orario o, altrimenti, ci sarà anche una coda fisica sul posto per chi vuole entrare senza prenotazione. Fino all’1 febbraio non sarà invece possibile prenotare visite di gruppo.