La Norvegia ha esteso la possibilità di abortire fino alla 18esima settimana di gravidanza

Il ministro della Salute norvegese Jan Christian Vestre presenta la proposta per estendere il diritto all'aborto, ad agosto (EPA/Thomas Fure)
Il ministro della Salute norvegese Jan Christian Vestre presenta la proposta per estendere il diritto all'aborto, ad agosto (EPA/Thomas Fure)

Il parlamento della Norvegia ha esteso la possibilità di abortire legalmente fino alla 18esima settimana di gravidanza: finora il limite era la 12esima (come in Italia, salvo casi particolari in cui è possibile farlo più tardi). Questo limite era stato imposto nel 1978, quando la pratica fu legalizzata in Norvegia: ora è stato allineato con quello in vigore nelle vicine Svezia e Danimarca. Gli aborti in Norvegia sono in diminuzione da anni, e in quasi tutti i casi avvengono prima della nona settimana. Le nuove linee guida approvate dalla Norvegia prevedono anche che sia possibile abortire fino alla 22esima settimana di gravidanza (che è il limite inferiore di sviluppo fetale dopo cui il feto è potenzialmente in grado di vivere al di fuori dell’utero materno, la cosiddetta “viabilità del feto”), ma con il parere favorevole di due medici.