Da oggi si potranno avere alcuni documenti di identità sullo smartphone

Nell'IT-Wallet, sull'app IO, saranno disponibili patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità, per ora

La nuova sezione con i documenti sull'app IO disponibile dal 4 dicembre 2024
La nuova sezione con i documenti sull'app IO disponibile dal 4 dicembre 2024
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Da mercoledì 4 dicembre IT-Wallet, il portafoglio digitale per i documenti realizzato dal Dipartimento per la trasformazione digitale del governo italiano insieme ad altri enti, sarà disponibile per tutti sull’applicazione IO, pensata per raggruppare in un solo posto gran parte dei servizi pubblici. IT-Wallet permette di avere alcuni documenti d’identità in formato digitale sul proprio smartphone: inizialmente saranno disponibili solo patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità e potranno essere usate con valore legale per il momento solo in “contesti fisici”, cioè per esempio durante un controllo delle forze dell’ordine o in farmacia. Nei prossimi mesi sull’app ci saranno più documenti e sarà possibile usarli anche per pagamenti o altre operazioni online.

In un’intervista al Sole 24 Ore il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti, aveva spiegato che l’obiettivo del portafoglio digitale è semplificare ai cittadini e alle cittadine l’utilizzo dei documenti, riducendo la necessità di intermediari e aumentando la sicurezza.

IT-Wallet va inteso sostanzialmente come la versione digitale di un portafoglio. Per attivarlo bisogna scaricare l’app IO (che esiste sia per Android che per iOS ed è già usata per diversi pagamenti alla pubblica amministrazione) e accedere per la prima volta registrandosi con le proprie credenziali SPID o la carta d’identità elettronica (CIE). Dopo il primo accesso è possibile scegliere un PIN o accedere con il riconoscimento biometrico, quindi con un’impronta digitale o il riconoscimento del volto. Chi ha già l’app IO deve comunque rifare l’accesso con SPID o CIE per poter visualizzare i documenti. Dal 4 dicembre i documenti saranno disponibili in una sezione chiamata appunto “Documenti” all’interno della sezione di IO “Portafoglio”, già esistente.

Le versioni digitali dei documenti sono copie autentiche dei documenti fisici, i cui dati sono forniti dagli enti che rilasciano i documenti fisici (dunque il ministero dei Trasporti per la patente, l’INPS per la carta europea della disabilità, e così via).

La sezione “Documenti” su IO è stata rilasciata gradualmente in via sperimentale dal 23 ottobre: prima a 50mila utenti, poi a 250mila, in seguito a un milione e dal 4 dicembre a chiunque. Alcuni rallentamenti nell’accesso iniziale sono dovuti al fatto che la prima diffusione della funzione a tutti è in corso mercoledì mattina, dunque per poterla usare potrebbe servire qualche ora in più.

Il progetto del portafoglio digitale era stato previsto nel decreto-legge del 2 marzo 2024 sul PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza finanziato con fondi europei, ed è costato circa 300 milioni di euro.