La provincia di Trento ha ucciso l’orso M91, giudicato pericoloso per le persone

Una coppia di forestali in un bosco con due cani al guinzaglio
Forestali in un bosco nel Trentino, nel 2023 (ANSA/ UFFICIO STAMPA PROVINCIA DI TRENTO)

Il Corpo forestale del Trentino ha ucciso l’orso bruno identificato con il codice M91, dopo che venerdì il presidente della provincia autonoma Maurizio Fugatti aveva firmato un ordine di abbattimento. M91 era l’orso che il 27 aprile di quest’anno aveva inseguito un turista nella Valle delle Seghe, sopra Molveno. Era nato nel 2022 e portava un radiocollare che ne segnalava la posizione dal 16 ottobre: il servizio faunistico della provincia glielo aveva messo per osservarne il comportamento e poter valutare se fosse pericoloso per le persone proprio per via dell’inseguimento del turista in primavera. Negli ultimi mesi l’orso era stato localizzato più volte «nelle immediate vicinanze di abitazioni» e in prossimità di fonti di cibo legate alla presenza umana, ragione per cui l’animale è stato giudicato pericoloso e ne è stato deciso l’abbattimento. M91 è il terzo orso abbattuto quest’anno dalla provincia, dopo il maschio M90, ucciso a febbraio, e la femmina KJ1, che il 16 luglio aveva aggredito e ferito un turista francese a Dro.

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