Il partito filorusso che ha vinto le elezioni in Georgia candiderà l’ex calciatore Mikheil Kavelashvili come presidente
Sogno Georgiano, il partito filorusso che a ottobre aveva vinto le elezioni legislative in Georgia, ha fatto sapere che il proprio candidato a presidente del paese sarà l’ex calciatore Mikheil Kavelashvili. Ha 53 anni e in carriera ha giocato perlopiù a bassi livelli nel ruolo di attaccante nel campionato svizzero, e tra il 1995 e il 1997 nel Manchester City, in Premier League. Si occupa di politica da molti anni, ed è praticamente certo che sarà eletto presidente. L’elezione avverrà il 14 dicembre, e a votare sarà un collegio elettorale di cui fanno parte 300 membri, tra cui tutti i 150 parlamentari e 150 rappresentanti delle amministrazioni locali. Sogno Georgiano ha una netta maggioranza nel collegio, e quindi non ci sono molti dubbi sull’elezione di Kavelashvili.
Se eletto, prenderà il posto di Salome Zourabichvili, in carica dal 2018, che è stata tra i politici georgiani che hanno maggiormente contestato la vittoria di Sogno Georgiano alle elezioni. Zourabichvili, come molti altri politici di opposizione, aveva da subito denunciato brogli, riscontrati anche da osservatori indipendenti: aveva definito le elezioni una «totale manipolazione» e accusato la Russia di aver influenzato il voto. Dopo le elezioni ci sono state molte grosse proteste dei cittadini contro la vittoria di Sogno Georgiano: l’ultima è stata lunedì, quando tutti i partiti di opposizione hanno boicottato la seduta inaugurale del parlamento e fuori dall’aula è stata organizzata una grande manifestazione.