Dal 2 dicembre a Palermo sarà esteso ad altri quartieri il razionamento dell’acqua introdotto a ottobre: saranno coinvolte 250mila utenze
Dal 2 dicembre il piano di razionamento dell’acqua a Palermo, introdotto a inizio ottobre, si estenderà ad altri quartieri della città. Per un giorno alla settimana, uno per ogni zona, l’erogazione dell’acqua sarà sospesa per 24 ore, dalle 8:00 alle 8:00 della mattina successiva.
Il provvedimento riguarda principalmente i distretti centro-settentrionali di Palermo e coinvolgerà circa 100mila utenti, che si aggiungono ai 150mila abitanti per i quali era già iniziato il razionamento.
L’Amap, l’azienda del comune che gestisce le forniture dell’acqua, ha motivato la misura spiegando che le precipitazioni autunnali non sono state sufficienti per risparmiare acqua. A metà novembre le riserve idriche si erano anzi ridotte del 70 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il razionamento non riguarderà le utenze pubbliche come quelle di ospedali, stazioni ferroviarie e carceri.
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