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  • Mercoledì 20 novembre 2024

Gli Stati Uniti invieranno mine antiuomo all’Ucraina

Lo ha confermato il segretario alla Difesa statunitense, nonostante ci siano molte obiezioni sul loro impiego

Un geniere ucraino smina un campo vicino a Kiev, nell'aprile del 2022 (AP Photo/Efrem Lukatsky, File)
Un geniere ucraino smina un campo vicino a Kiev, nell'aprile del 2022 (AP Photo/Efrem Lukatsky, File)
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Il presidente statunitense Joe Biden ha approvato l’invio di forniture di mine antiuomo all’Ucraina. Lo ha detto il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin, che ha aggiunto che a differenza delle mine prodotte in Ucraina e di quelle impiegate dalle Russia, quelle inviate dagli Stati Uniti possono essere fatte esplodere a distanza per disattivarle una volta finito il conflitto, così da ridurre i rischi per i civili. Nelle ore precedenti l’avevano scritto già diversi giornali che avevano citato in modo anonimo funzionari del governo statunitense. Una delle fonti ha detto al Washington Post che l’Ucraina si è impegnata a non utilizzare queste mine in aree densamente popolate.

Dall’inizio della guerra fra la Russia e l’Ucraina gli Stati Uniti hanno cambiato idea varie volte su quali armi inviare all’esercito ucraino: prima delle mine era già successo con veicoli corazzati, aerei, carri armati e recentemente anche con i missili ATACMS.

Sull’impiego di tali armi ci sono molte obiezioni a livello internazionale. Né la Russia né gli Stati Uniti, a differenza dell’Ucraina, sono tra i 164 paesi che hanno firmato la cosiddetta Convenzione di Ottawa del 1997 che vieta l’uso, la produzione, lo stoccaggio e il trasferimento di questo tipo di armi e richiede una serie di interventi per affrontare gli effetti a lungo termine del loro utilizzo. Nel 2014 gli Stati Uniti si erano comunque impegnati a non utilizzare le mine antiuomo, decisione poi annullata nel 2020 dall’allora presidente, e ora nuovamente presidente eletto, Donald Trump. Nel 2022 il governo degli Stati Uniti aveva annunciato una nuova rinuncia all’utilizzo, alla produzione e all’acquisto di queste armi, con la sola eccezione della penisola coreana. Il Washington Post scrive che Joe Biden sarebbe tornato sulla propria decisione per via dei recenti attacchi della Russia nell’Est dell’Ucraina.

– Leggi anche: La decisione tormentata di Biden sull’uso dei missili ATACMS contro la Russia