Il deputato Emanuele Pozzolo sarà processato per porto illegale di armi e munizioni: lo sparo di una sua pistola aveva ferito una persona a Capodanno
Il deputato Emanuele Pozzolo è stato rinviato a giudizio per porto illegale di armi e munizioni in luogo pubblico: il processo inizierà a fine febbraio. Pozzolo era rimasto coinvolto in un incidente in cui durante una festa di Capodanno a Rosazza, in provincia di Biella, un uomo, Luca Campana, era stato ferito a una gamba da uno sparo proveniente dalla pistola di Pozzolo. Campana è genero del caposcorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, anche lui presente alla festa di Capodanno.
Pozzolo, che era stato eletto con Fratelli d’Italia ma è poi stato sospeso, non sarà invece processato per l’accusa di lesioni, dato che Campana ha ritirato la querela con cui lo accusava di aver sparato, né per quelle di accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi, che sono decadute per oblazione (un rito alternativo al processo per cui un’accusa decade in cambio del pagamento allo Stato di una somma di denaro).