Si è dimesso Aslan Bzhania, il presidente dell’Abcasia, dopo giorni di grandi proteste contro il suo governo

Martedì si è dimesso Aslan Bzhania, il presidente della regione georgiana dell’Abcasia. La decisione è stata presa dopo giorni di grosse proteste contro un accordo che voleva firmare il governo abcaso e che avrebbe permesso alla Russia di investire più facilmente nel settore immobiliare locale. Secondo i manifestanti, che la scorsa settimana avevano fatto irruzione nel complesso in cui si trova il parlamento, l’accordo avrebbe dato alla Russia un controllo di fatto sulla regione, danneggiando l’autonomia e l’economia locali.

L’Abcasia è un territorio separatista che la maggior parte dei paesi del mondo riconosce come parte della Georgia, ma che si considera indipendente dagli anni Novanta, cioè da dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica. L’economia locale è fortemente dipendente dalla Russia. I manifestanti sostengono che l’accordo avrebbe accentuato ancora di più in questa situazione, togliendo ulteriore autonomia al territorio.

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