Il nuovo capo dell’agenzia federale statunitense per le telecomunicazioni sarà Brendan Carr, noto critico delle grandi aziende informatiche
Il prossimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha scelto Brendan Carr come nuovo capo della Federal Communications Commission (FCC), l’agenzia del governo statunitense che regola le telecomunicazioni. Carr è già uno dei cinque commissari dell’FCC, e quindi entrerà in carica come capo assieme a Trump, a gennaio.
Carr è noto per le sue posizioni contrarie all’operato delle grandi aziende di internet, in particolare in materia di libertà d’espressione, ed è probabile che cercherà di diminuire la possibilità delle piattaforme di moderare i contenuti creati dagli utenti. Nel comunicato in cui ha annunciato la sua nomina, Trump l’ha definito un «guerriero per la libertà di espressione», e Carr ha detto che cercherà di «smantellare il cartello di censura» che secondo lui controlla internet oggi.
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