La Russia ha interrotto la fornitura di gas verso l’Austria, come anticipato
Come previsto, nel tardo pomeriggio di oggi la Russia ha smesso di fornire gas all’Austria, per via di una disputa contrattuale fra l’azienda statale russa Gazprom e quella austriaca OMV. Insieme all’Ungheria e alla Slovacchia, fino a oggi l’Austria era uno dei tre paesi che ancora ricevevano rifornimenti di gas dalla Russia. Gli altri paesi europei avevano interrotto i contratti per il gas dopo l’invasione dell’Ucraina, oltre due anni fa.
Nei giorni scorsi, OMV aveva comunicato di essersi preparata da tempo all’interruzione della fornitura, anche se questa è alla fine arrivata repentinamente. L’Austria ha scorte a sufficienza e può importare gas dalla Germania, dall’Italia e dai Paesi Bassi. Il gas russo arrivava in Austria per lo più attraverso un gasdotto che passa dall’Ucraina, in base a un accordo firmato nel 2019, che scadrà a fine anno e che l’Ucraina ha detto di non voler rinnovare.