In Sudafrica la polizia ha bloccato gli accessi a una miniera d’oro illegale per costringere i minatori a uscire

L'ingresso della miniera di Stilfontein (AP Photo/Jerome Delay)
L'ingresso della miniera di Stilfontein (AP Photo/Jerome Delay)

In Sudafrica la polizia ha bloccato gli accessi a una miniera d’oro illegale per costringere i minatori al suo interno a uscire. La miniera si trova a Stilfontein, nella zona nord-occidentale del paese. I lavoratori sono immigrati provenienti da paesi vicini come Lesotho e Mozambico e non vogliono uscire dalla miniera perché temono di essere espulsi. Si trovano nella miniera da circa un mese, e le autorità sudafricane hanno deciso di chiudere gli ingressi che venivano usati per portare loro scorte di cibo e di acqua. La polizia ha deciso di non entrare nella miniera per arrestare i minatori perché teme che alcuni di loro siano armati, e per questo sta cercando di costringerli a uscire spontaneamente.

Le miniere illegali sono piuttosto comuni in Sudafrica, e le persone che ci lavorano vengono chiamate “zama zama” (“Cogli l’occasione”, in lingua zulu): i minatori occupano le miniere abbandonate e intorno a questi luoghi si è anche creata una sorta di economia parallela, con persone che vendono ai minatori cibo, acqua e altri beni di prima necessità.