Il giornalista Maurizio Belpietro sarà processato per diffamazione per aver definito le ong che soccorrono i migranti “i nuovi pirati”

Maurizio Belpietro (ANSA/MATTEO CORNER)
Maurizio Belpietro (ANSA/MATTEO CORNER)

Il giornalista Maurizio Belpietro sarà processato con l’accusa di diffamazione per una copertina del settimanale Panorama, di cui è direttore, in cui gli operatori umanitari delle ong che soccorrono i migranti venivano definiti “i nuovi pirati”. Il rinvio a giudizio è stato deciso venerdì dal tribunale di Milano: l’inizio del processo è previsto per marzo del 2025.

I fatti risalgono a novembre del 2022, due anni fa: successivamente le ong Open Arms, AOI Rete Associativa Nazionale, Emergency e Sea Watch avevano presentato un esposto contro Belpietro, sostenendo che la copertina di Panorama presentasse versioni dei fatti «non veritiere e offensive del lavoro umanitario operato da chi nel Mediterraneo Centrale cerca di soccorrere vite umane». Belpietro dirige anche il quotidiano La Verità, molto schierato a destra.