I 7 migranti che erano stati trasferiti in Albania sono stati riportati a Brindisi nella notte

Il centro per richiedenti asilo a Shengjin in Albania (Armand Mero/Ansa)
Il centro per richiedenti asilo a Shengjin in Albania (Armand Mero/Ansa)

Nella notte tra lunedì e martedì, attorno a mezzanotte, sono sbarcati a Brindisi i 7 migranti che erano stati portati nei discussi centri per richiedenti asilo realizzati dal governo italiano in Albania. Lunedì il tribunale di Roma ha sospeso la convalida del loro trattenimento e ha chiesto alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea di pronunciarsi sul loro caso.

I 7 migranti, cinque provenienti dal Bangladesh e due dall’Egitto, sono arrivati in Puglia a bordo della nave Visalli della Guardia Costiera. Dovrebbero essere portati in un centro di accoglienza per i richiedenti asilo (CARA). Repubblica scrive che la commissione territoriale (cioè l’organo che valuta le richieste d’asilo delle persone che presentano la domanda in Italia) aveva esaminato le domande di protezione internazionale di cinque di loro con la cosiddetta procedura accelerata, e le aveva respinte. Sulle domande degli altri due migranti la commissione territoriale non si è ancora pronunciata. I cinque migranti hanno a disposizione 14 giorni per fare ricorso contro questa decisione.