Secondo fonti di Reuters la Corte penale internazionale indagherà su presunte molestie sessuali compiute dal suo procuratore capo
Secondo fonti citate dall’agenzia di stampa Reuters la Corte penale internazionale (ICC), il principale tribunale internazionale per crimini di guerra e contro l’umanità, avvierà un’indagine esterna e indipendente sulle accuse di comportamenti sessuali scorretti avanzate verso il suo procuratore capo, Karim Khan. Non è chiaro quali siano le accuse di preciso né da chi siano state fatte, ma secondo quanto scritto da BBC includerebbero molestie sessuali.
Secondo Khan le accuse di molestie fanno parte di una campagna di disinformazione contro di lui. A maggio il procuratore aveva chiesto un mandato di arresto verso il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa Yoav Gallant (licenziato da Netanyahu questa settimana), e i tre principali leader di Hamas nella Striscia di Gaza (tutti uccisi da Israele nei mesi successivi). Secondo Khan ci sarebbero ragionevoli motivi per credere che i cinque abbiano commesso dei crimini di guerra e contro l’umanità nell’attacco di Hamas contro Israele il 7 ottobre 2023 e nell’invasione israeliana della Striscia di Gaza. Un collegio di giudici dell’ICC sta decidendo se approvare la sua richiesta o meno.
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