Vincenzo De Luca si potrà candidare per un terzo mandato in Campania
Grazie a una legge regionale approvata apposta, e nonostante la contrarietà della segretaria del PD Elly Schlein
Il Consiglio regionale della Campania ha approvato una legge regionale che permetterà al presidente della regione Vincenzo De Luca, del Partito Democratico, di ricandidarsi per un terzo mandato consecutivo nonostante la legge italiana ne preveda al massimo due. Tecnicamente la legge serve a mettere in atto proprio la legge italiana del 2004 che introduce il limite di due mandati, ma nel farlo stabilisce che i mandati consecutivi vadano contati a partire dal momento in cui la legge è stata approvata: e quindi nel conteggio non bisogna considerare il primo mandato di De Luca, ma solo quello in corso.
La legge è stata approvata da quasi tutti i consiglieri della coalizione di centro sinistra che sostiene De Luca (solo una consigliera del PD, Bruna Fiola, si è astenuta), mentre hanno votato contro i 16 consiglieri del Movimento 5 Stelle e della destra.
Già nei giorni scorsi si era parlato di questa possibilità, in particolare dopo che Elly Schlein, segretaria del PD, aveva detto che il partito non avrebbe sostenuto un’eventuale candidatura di De Luca: domenica durante un’intervista al programma Che tempo che fa aveva detto che «possono votare tutte le leggi regionali che vogliono, noi non sosterremo presidenti uscenti per il terzo mandato».
Il candidato del partito come presidente alle elezioni regionali, previste per l’anno prossimo, deve essere comunque ancora deciso. De Luca, che è un politico noto e discusso anche fuori dalla regione che governa, non ha chiarito se voglia davvero candidarsi contro il suo stesso partito, e non si sa ancora se gli esponenti locali del PD appoggeranno la sua candidatura o quella della persona scelta dalla dirigenza nazionale del PD. Martedì la segreteria ha ribadito che De Luca non sarà il candidato del partito alle prossime elezioni regionali.