Nel parcheggio del centro commerciale di Aldaia allagato dall’alluvione in Spagna non c’erano cadaveri

L'ingresso del parcheggio sotterraneo del centro commerciale Bonaire
L'ingresso del parcheggio sotterraneo del centro commerciale Bonaire, ad Aldaia, vicino a Valencia, il 4 novembre 2024 (Eduardo Manzana/Contacto via ZUMA Press, ANSA)

Martedì mattina è terminata la ricerca di eventuali cadaveri nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale Bonaire di Aldaia, vicino a Valencia, che era stato allagato nelle gravi alluvioni della scorsa settimana, e fonti di polizia hanno detto all’agenzia di stampa EFE che non è stato trovato nessun corpo. Prima di mezzogiorno il personale della polizia scientifica ha interrotto le ricerche, dopo aver ispezionato tutte le automobili presenti nel parcheggio (che erano una cinquantina) e «il 99% della struttura». Hanno continuato a lavorare nel parcheggio delle società private impegnate nel rimuovere tutta l’acqua nell’edificio.

A causa delle grandi dimensioni del parcheggio, che ha circa 2.500 posti auto, si temeva che potessero esserci delle persone rimaste intrappolate al suo interno; per questo diversi giornali italiani si erano riferiti al parcheggio definendolo «un cimitero sott’acqua», e parlando di una possibile «ecatombe».

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