Sono state rubate due opere di Andy Warhol da una galleria d’arte nei Paesi Bassi

Con un furto un po' maldestro e apparentemente poco studiato: i ladri non avevano calcolato bene nemmeno lo spazio in macchina

Una delle seligrafie della serie Reigning Queens esposte alla Christie's Auction House di Londra, 26 marzo 2021 (Ian Gavan/Getty Images)
Una delle seligrafie della serie Reigning Queens esposte alla Christie's Auction House di Londra, 26 marzo 2021 (Ian Gavan/Getty Images)

Venerdì sono state rubate due opere dell’artista statunitense Andy Warhol, che in vita fu il più celebre rappresentante della cosiddetta Pop Art, in una galleria d’arte di Oisterwijk, nel sud dei Paesi Bassi. Fanno parte di una serie di serigrafie (cioè opere stampate a partire da un modello replicabile) che Warhol realizzò nel 1985, intitolata Reigning Queens e dedicate ad alcune regine regnanti ai tempi: le due opere rubate raffigurano rispettivamente Elisabetta II del Regno Unito e Margherita II di Danimarca.

I ladri erano riusciti a sottrarre altre due serigrafie che fanno parte della serie (dedicate a Beatrice dei Paesi Bassi e alla regina Ntombi Tfwala dello Swaziland, oggi eSwatini), che però sono state ritrovate davanti all’ingresso della galleria.

Mark Peet Visser, il direttore della galleria, ha detto che tutte e 4 le opere (sia quelle rubate che quelle recuperate) sono state «danneggiate in modo irreparabile», dato che i ladri le hanno strappate dalle cornici.

Il furto è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza, e per il modo in cui è stato fatto Visser lo ha definito «un atto da principianti». I ladri hanno fatto saltare la porta di sicurezza della galleria con una bomba, danneggiando gravemente tutto l’edificio e alcuni negozi vicini. Sempre stando alla ricostruzione condivisa da Visser, quando i ladri hanno raggiunto la loro auto si sono resi conto che non c’era abbastanza spazio per tutte e quattro le opere, e hanno quindi deciso di portarne via soltanto due. Visser non ha rivelato il valore stimato delle quattro opere, che avrebbero dovuto essere vendute all’asta in una galleria di Amsterdam alla fine di questo mese.

Anche Arthur Brand, un investigatore olandese specializzato in opere d’arte rubate, ha detto che le modalità utilizzate dai ladri sono state «anomale», dato che in furti di questo tipo solitamente non vengono utilizzati esplosivi. Brand ha detto anche che non si tratta di opere molto rare, dato che Warhol realizzò decine di serigrafie di questo tipo.

– Leggi anche: Andy Warhol violava il diritto d’autore?