Hezbollah ha eletto come nuovo leader Naim Qassim, già vice segretario generale
Martedì il gruppo politico e militare libanese Hezbollah ha annunciato di aver eletto segretario generale Naim Qassim: è la carica più alta nell’organizzazione. Qassim ha 71 anni e dal 1991 ricopriva la carica di vice segretario generale. Il precedente segretario generale, Hassan Nasrallah, era stato ucciso in un attacco israeliano su Beirut il 27 settembre. Dopo la morte di Nasrallah molti ritenevano che il successore più probabile fosse suo cugino Hashem Safieddine, che però era stato ucciso in un altro attacco israeliano a inizio ottobre. Qassim non ha la stessa popolarità fra i sostenitori di Hezbollah che avevano Nasrallah e Safieddine.
Qassim è nato a Beirut nel 1953 da una famiglia originaria del sud del Libano, ed è un membro di Hezbollah fin dalla sua formazione, nel 1982. In precedenza aveva fatto parte di Amal, un gruppo politico (e al tempo anche militare) libanese prevalentemente sciita. Fu nominato vice segretario generale nel 1991 dal precedente leader di Hezbollah, Abbas al Musawi. Mantenne tale carica anche dopo che Nasrallah fu eletto come successore di al Musawi, ucciso in un attacco israeliano nel 1992.
Qassim si è anche occupato di gestire le campagne elettorali di Hezbollah fin dal 1992, quando il gruppo ha iniziato a presentarsi alle elezioni libanesi, e nel 2005 pubblicò un libro sulla storia dell’organizzazione. A differenza di Nasrallah e Safieddine non porta un turbante nero, che nella corrente sciita dell’Islam è riservato ai discendenti del profeta Maometto, ma uno bianco.