È morto Wolfgang Abel, uno dei due autori degli omicidi di “Ludwig” tra gli anni Settanta e Ottanta

Wolfgang Abel in una foto d'archivio (ANSA)
Wolfgang Abel in una foto d'archivio (ANSA)

È morto Wolfgang Abel, che tra il 1977 e il 1984 uccise diverse persone tra Lombardia, Veneto e Baviera assieme all’amico Marco Furlan, con lo pseudonimo di Ludwig. Abel era nato a Monaco di Baviera nel 1959 e secondo quanto riferito dall’ANSA sarebbe morto alcuni giorni fa nell’ospedale di Negrar, vicino a Verona: dal settembre del 2021 era ricoverato in coma a causa di un trauma cranico subito durante una caduta in casa. Non aveva mai ripreso conoscenza.

Il 4 marzo del 1984 Abel e Furlan vennero fermati dopo che avevano sparso della benzina in una discoteca di Castiglione delle Stiviere (Mantova) dove era in corso una festa con circa 500 persone: da allora gli investigatori riuscirono a risalire ad altri omicidi precedenti, perlopiù di persone tossicodipendenti, prostitute e senzatetto. I due, che si erano chiamati con la sigla di ispirazione nazista Ludwig, vennero condannati per aver assassinato dieci persone, sei delle quali nell’incendio del cinema Eros a Milano, ma restò il dubbio che ne avessero uccise di più. Abel passò 32 anni tra carcere e arresti domiciliari, per essere infine liberato nel 2016. Si era sempre detto innocente.

– Ascolta anche: Indagini. La storia dei due ragazzi che si diedero il nome di Ludwig