Enrico Pazzali, coinvolto nell’inchiesta sugli accessi alle banche dati dello Stato, si è sospeso da presidente di Fondazione Fiera Milano

(ANSA/MOURAD BALTI TOUATI)
(ANSA/MOURAD BALTI TOUATI)

Enrico Pazzali, noto manager italiano che negli ultimi giorni è stato coinvolto nell’inchiesta della procura di Milano su presunti accessi illegali alle banche dati dello Stato, si è sospeso dal suo incarico di presidente di Fondazione Fiera Milano, l’ente controllato dalla Regione che gestisce le principali strutture fieristiche di Milano. Pazzali è storicamente vicino alla destra ed era stato nominato nel 2019 dal presidente della Lombardia Attilio Fontana. Negli stessi anni aveva fondato Equalize, una società di cui è socio di maggioranza, che secondo la procura di Milano era una delle più attive nel furto dei dati.

Per via della sospensione di Pazzali le funzioni di presidente della Fondazione Fiera Milano sono passate al vicepresidente Davide Corritore, manager e funzionario pubblico molto vicino al Partito Democratico.