Un po’ di numeri su Inter-Juventus
Dal 1961 non venivano segnati 8 gol in un “derby d'Italia”, e la difesa interista non aveva mai preso 4 gol da quando è allenata da Simone Inzaghi
Domenica nel tardo pomeriggio la partita di Serie A maschile di calcio tra Inter e Juventus si è conclusa sul punteggio di 4-4: era da oltre sessant’anni che non venivano segnati almeno 8 gol in un derby d’Italia, come viene anche chiamata la partita tra le due squadre. È solamente la terza volta nella storia che accade: le due precedenti furono due larghe vittorie della Juventus (9-1 nel 1961, con l’Inter che mandò in campo i giovani della Primavera per protestare contro una decisione della federazione, e 6-2 nel 1932). La partita è stata intensa e divertente, soprattutto perché le due squadre hanno giocato con coraggio, quasi sempre all’attacco, e si sono continuamente inseguite nel punteggio. Diversi errori e distrazioni difensive hanno agevolato i tanti gol.
Dopo un quarto d’ora l’Inter, che giocava in casa a San Siro, è andata in vantaggio grazie a un rigore ottenuto da Marcus Thuram e segnato da Piotr Zielinski. Poco dopo però la Juventus ha ribaltato il risultato, pareggiando con Dusan Vlahovic e portandosi in vantaggio sei minuti dopo con Timothy Weah, due gol entrambi arrivati dopo azioni molto ben eseguite. Prima della fine del primo tempo però l’Inter si è riportata in vantaggio: ha pareggiato al trentacinquesimo con un sinistro preciso di Henrikh Mkhitaryan su passaggio di Thuram e ha segnato poi il 3-2 ancora su rigore, sempre con Zielinski. Non era mai successo che in un Inter-Juventus venissero segnati cinque gol nel primo tempo.
All’inizio del secondo tempo l’Inter ha fatto anche il gol del 4-2 con l’olandese Denzel Dumfries e nei minuti successivi è andata vicina al gol del 5-2 in diverse occasioni. Le parate del portiere Michele Di Gregorio hanno tenuto in partita la Juventus, che è poi riuscita a pareggiare grazie alla doppietta del diciannovenne turco Kenan Yildiz, entrato nel secondo tempo e diventato il più giovane calciatore di sempre a segnare più di un gol nello stesso derby d’Italia. In totale, nella partita le due squadre hanno fatto 28 tiri, 14 dei quali in porta.
Gli highlights di Inter-Juventus 4-4
Il giornalista James Horncastle, che segue la Serie A per il sito The Athletic, l’ha definita nella sua analisi «una gloriosa, imperfetta partita di calcio». Fino a questo momento in Serie A la Juventus aveva subìto appena un gol in otto partite; domenica ne ha incassati 4 in una sola partita. D’altro canto l’Inter non aveva mai subìto 4 gol da quando è allenata da Simone Inzaghi, cioè dalla stagione 2021-2022, e in generale in questo inizio di stagione è sembrata una squadra meno solida rispetto a quella che l’anno scorso aveva dominato il campionato. Nelle prime nove partite della scorsa stagione aveva incassato appena 5 gol, mentre oggi è già a 13.
In Serie A adesso l’Inter è seconda con 4 punti in meno del Napoli, la Juventus terza con un punto in meno dell’Inter. Il risultato della partita è positivo più per la Juventus che per l’Inter, quantomeno per il fatto che fino a metà del secondo tempo era in svantaggio di due gol e che tra il 4-2 di Dumfries e il primo gol di Yildiz ha rischiato varie volte di subire il 5-2. Quella messa in campo dall’allenatore Thiago Motta, inoltre, era una squadra mediamente molto giovane, 25 anni e 212 giorni di media tra gli undici titolari: secondo la piattaforma di analisi statistiche OPTA dal 1994-1995 la Juventus non aveva mai cominciato una partita contro l’Inter con una squadra più giovane di così.
È un dato notevole anche perché tra i titolari non c’era Yildiz, entrato a partita in corso. Yildiz era stato acquistato due anni fa dal Bayern Monaco e aveva esordito lo scorso anno in Serie A. In questa stagione ha preso la maglia numero 10 e sta iniziando ad affermarsi come uno dei migliori del campionato.