In Ciad 40 persone sono state uccise in un attacco armato contro un presidio militare

Soldati ciadiani nella capitale N'Djamena, nel 2021 (Christophe Petit Tesson / Pool photo via AP)
Soldati ciadiani nella capitale N'Djamena, nel 2021 (Christophe Petit Tesson / Pool photo via AP)

L’ufficio della presidenza del Ciad ha detto che domenica 40 persone sono state uccise in un attacco contro un presidio militare che ospitava 200 soldati nel comune di Ngouboua, vicino al confine con la Nigeria. Non è stato reso noto quale gruppo armato abbia compiuto l’attacco, ma nella zona è attiva l’organizzazione jihadista Boko Haram, il gruppo nato all’inizio degli anni Duemila proprio in Nigeria e poi diffuso in diversi stati africani. In Ciad sono però attive anche altre organizzazioni, come per esempio la Provincia dell’Africa occidentale dello Stato Islamico, un gruppo nato da una branca interna a Boko Haram e affiliato all’ISIS, che spesso compie attacchi contro l’esercito e i civili.

Secondo una fonte anonima sentita da Agence France Presse l’attacco è avvenuto alle 10 di sera, quando i miliziani hanno preso il controllo del presidio, sequestrato le armi, bruciato i mezzi dell’esercito e se ne sono andati. Il governo del Ciad, un paese dell’Africa centrale con circa 11 milioni di abitanti, ha detto che è stata avviata un’operazione militare per rintracciare i responsabili dell’attacco.