• Sport
  • Giovedì 24 ottobre 2024

Mancini non è più l’allenatore della Nazionale di calcio dell’Arabia Saudita

Ha lasciato l'incarico dopo poco più di un anno, e in un momento non particolarmente positivo per la squadra

(Hu Xingyu/Xinhua via ZUMA Press)
(Hu Xingyu/Xinhua via ZUMA Press)
Caricamento player

Roberto Mancini non è più l’allenatore della nazionale di calcio dell’Arabia Saudita: lo ha annunciato la Federazione saudita in una nota, parlando di un accordo congiunto che prevede «la fine del rapporto contrattuale». Mancini ha lasciato l’incarico dopo poco più di un anno e in un momento in cui non stava avendo risultati particolarmente positivi: nelle ultime quattro partite delle qualificazioni per i Mondiali del 2026, l’Arabia Saudita ha vinto soltanto una volta ed è ora terza in classifica a pari punti con Australia e Bahrein nel girone C.

Della scelta di Mancini di andare ad allenare l’Arabia Saudita si era molto parlato in Italia: le sue dimissioni, il 13 agosto 2023, erano state piuttosto inaspettate ed erano arrivate a meno di un anno dall’inizio degli Europei, con due partite da disputare il successivo settembre e pochi giorni dopo la sua nomina a responsabile delle Nazionali Under 21 e Under 20. Nei giorni seguiti alle sue dimissioni erano circolate molte voci sulla possibilità che Mancini lo avesse fatto per accettare un incarico assai più redditizio proprio in Arabia Saudita, con uno stipendio da decine di milioni di euro l’anno: in quel periodo infatti alcune squadre di calcio dell’Arabia Saudita, un paese con una tradizione calcistica molto modesta, avevano convinto molti giocatori e allenatori importanti a trasferirsi dall’Europa offrendo loro molti soldi.

Mancini però aveva attribuito le sue dimissioni sostanzialmente a un cattivo rapporto con Gabriele Gravina, il presidente della federazione calcistica italiana, la FIGC, e al fatto che Gravina avesse deciso di nominare un nuovo staff, mandando via un gruppo di collaboratori storici a cui Mancini non voleva rinunciare.
Alla fine di agosto, però, aveva confermato che sarebbe effettivamente andato ad allenare l’Arabia Saudita.

Prima di questo ultimo incarico, Mancini era stato allenatore della Nazionale italiana da maggio del 2018 all’agosto del 2023. Nel 2021 aveva vinto gli Europei, ma l’anno seguente non era riuscito a ottenere la qualificazione ai Mondiali del 2022.

Mancini è stato uno dei giocatori di calcio italiani più noti degli anni Novanta, soprattutto con la Sampdoria e con la Lazio, con cui vinse lo Scudetto rispettivamente nel 1991 e nel 2000. Da allenatore ha vinto tre Scudetti (tutti con l’Inter), quattro Coppe Italia, la Premier League inglese con il Manchester City e una Coppa di Turchia con il Galatasaray.