Hezbollah ha confermato che Hashem Safieddine è stato ucciso in un attacco aereo israeliano

(AP Photo/Bilal Hussein)
(AP Photo/Bilal Hussein)

Mercoledì il gruppo politico e militare libanese Hezbollah ha confermato che Hashem Safieddine, che era considerato il probabile successore del leader storico Hassan Nasrallah come capo dell’organizzazione, è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 4 ottobre. I giornali internazionali avevano dato notizia dell’uccisione di Safieddine già lo scorso 5 ottobre, citando fonti interne della sicurezza israeliana rimaste anonime. Israele però aveva confermato ufficialmente la sua uccisione soltanto martedì.

Safieddine è stato ucciso da un bombardamento israeliano a Dahieh, un quartiere nella periferia meridionale di Beirut con una fortissima presenza di Hezbollah: insieme a lui c’erano altri 25 membri del gruppo, tra cui alcuni importanti dirigenti, come il capo dell’intelligence Hussein Ali Hazima. Nasrallah invece era stato ucciso da un bombardamento israeliano il 27 settembre.

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