Le New York Liberty hanno vinto la WNBA, il campionato femminile di basket statunitense
Hanno battuto le Minnesota Lynx per 3 a 2 dopo una serie molto equilibrata, finita ai tempi supplementari della quinta e decisiva partita
Le New York Liberty hanno vinto le Finals della WNBA, cioè le partite che assegnano il titolo nel principale campionato femminile statunitense di basket. Hanno battuto le Minnesota Lynx 3 a 2 (si gioca al meglio delle cinque partite e avevano già vinto la seconda e la terza). Nella quinta e decisiva gara hanno vinto per 67 a 62 ai tempi supplementari, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi 60 pari, con i due tiri liberi decisivi per il pareggio segnati da Breanna Stewart a 5 secondi dalla fine, dopo un fallo contestato da Minnesota. L’ala grande Jonquel Jones, che ha 30 anni ed è bahamense ma naturalizzata bosniaca, è stata votata MVP delle Finals (sigla che sta per most valuable player, cioè migliore giocatrice delle cinque gare giocate): in gara 5 è stata determinante per la vittoria, con 17 punti e 6 rimbalzi.
Per le Liberty, che la scorsa stagione avevano perso in finale contro Las Vegas per 3 partite a 1, è la prima vittoria nella loro storia. È un risultato notevole anche per New York in generale, dato che quello delle Liberty è il primo titolo nel basket per la città dopo oltre cinquant’anni: nel basket maschile infatti i New York Knicks non vincono dal 1973 e i Brooklyn Nets non hanno mai vinto l’NBA, il principale campionato maschile statunitense.
La serie contro Minnesota è stata molto equilibrata: tutte le partite sono finite con pochissimi punti di scarto, a eccezione della seconda, vinta da New York per 80-66. Anche la prima partita della serie era finita ai supplementari (in quel caso aveva vinto Minnesota 95-93), mentre nella terza partita New York aveva vinto grazie a un eccezionale canestro da 3 punti segnato da Sabrina Ionescu a pochi secondi dalla fine.
Gli highlights della quinta e decisiva partita
Nelle Minnesota Lynx gioca la cestista Cecilia Zandalasini, la miglior giocatrice di basket italiana degli ultimi anni. In queste Finals non ha giocato molto: le sue migliori partite sono state la terza e la quarta della serie, nelle quali ha segnato rispettivamente 4 e 6 punti. Zandalasini, di ruolo ala, giocò nelle Lynx già tra il 2017 e il 2018, quando fu selezionata per giocare in WNBA a soli 21 anni: nel 2017 arrivò a stagione in corso e giocò pochissimo, partecipando però alla vittoria del titolo di Minnesota e diventando la seconda italiana a vincere la WNBA (la prima fu Catarina Pollini nel 1997 con le Houston Comets).
Negli anni successivi Zandalasini è tornata a giocare in Europa, prima con il Fenerbahçe, squadra turca di Istanbul, e poi con la Virtus Bologna. Tornata in WNBA quest’anno, sempre a Minnesota, ha chiuso la stagione regolare (la parte di campionato che si gioca prima dei playoff) con 4,6 punti, 1,2 rimbalzi e 1,2 assist di media a partita. Ora tornerà a giocare in Turchia, ma con il Galatasaray, un’altra squadra di Istanbul.