L’ex presidente albanese Ilir Meta è stato arrestato con accuse di corruzione

Ilir Meta, allora presidente dell'Albania, nel 2019 (AP Photo/Hektor Pustina)
Ilir Meta, allora presidente dell'Albania, nel 2019 (AP Photo/Hektor Pustina)

Lunedì è stato arrestato Ilir Meta, ex presidente e primo ministro dell’Albania, di cui da anni è uno dei politici più noti. Diversi giornali albanesi e il suo avvocato hanno spiegato che le accuse contro di lui sono di corruzione e riciclaggio di denaro. L’avvocato di Meta ha respinto tutte le accuse.

Meta ha 55 anni, è stato presidente dal 2017 al 2022 e in precedenza era stato anche primo ministro e più volte ministro degli Esteri. Al momento il suo partito di centrosinistra, Partito della Libertà, è all’opposizione della maggioranza che sostiene il primo ministro Edi Rama. Meta non è l’unico esponente dell’opposizione a finire coinvolto in procedimenti penali: fra gli altri qualche settimana fa anche l’ex presidente Sali Berisha era stato accusato di corruzione. Diversi partiti di opposizione ritengono che processi del genere abbiano una natura politica.

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