In Germania è stato arrestato un cittadino libico sospettato di aver pianificato un attacco all’ambasciata israeliana a Berlino

Due agenti di polizia davanti all'ambasciata israeliana a Berlino, 20 ottobre (Paul Zinken/ dpa via AP)
Due agenti di polizia davanti all'ambasciata israeliana a Berlino, 20 ottobre (Paul Zinken/ dpa via AP)

Domenica la polizia tedesca ha arrestato un cittadino libico sospettato di aver pianificato un attentato all’ambasciata israeliana a Berlino. L’uomo è stato identificato con il nome di Omar A., è stato fermato a Bernau, a nord-est della capitale tedesca, e stando a un comunicato diffuso dalla procura tedesca è «fortemente sospettato» di essere legato al gruppo terroristico Stato Islamico (ISIS): secondo la procura avrebbe pianificato un attacco con armi da fuoco e ne avrebbe parlato con un membro dell’ISIS via chat. Oltre al suo appartamento è stata perquisita l’abitazione di un parente che vive vicino a Bonn, nella Germania occidentale, dove l’uomo avrebbe pianificato di rifugiarsi in attesa di lasciare il paese dopo il presunto attacco.